Sintesi degli interventi di Alvaro de Orleans-Borbon
Nella lista del Volo a Vela 2002-2003

FISIOLOGIA

 

Date: Sat, 8 Dec 2001 13:51:29 -0500
From: Alvaro de Orleans-Borbon <ajob@compuserve.com>
Subject: VoloaVela Record di quota in aliante...
- Volo a Vela -

RECORD DI QUOTA IN ALIANTE...

Mi ero sempre domandato quale fosse il limite fisiologico per un pilota di aliante che trovasse un'onda fantastica... e solo con l'ossigeno, ma senza tuta pressurizzata (non se ne trovano!).

Ragionavo così:

- L'aria ha circa un 20% (un quinto) di ossigeno, cioè una pressione parziale di circa 200 mb al livello del mare (oggi i millibar li chiamano hectoPascal, hPa)

- ho visto che a 5.000 m senza ossigeno riesco ancora a funzionare, almeno per un po' (ci arrivai con la teleferica del Pico Bolivar in Venezuela),

- inoltre, ricordando che con l'altitudine la pressione si dimezza all'incirca ogni 5.000 metri, la pressione parziale dell'ossigeno che respiravo a 5.000 m è di 100 hPa,

- a 15.000 m la pressione atmosferica è di un ottavo rispetto al mare (la metà della metà della metà, cioè 125 hPa), e se lì respirassi il 100% di ossigeno, ne respirerei un po' di più rispetto ai 5.000 metri senza maschera; questo dovrebbe quindi essere il massimo per me, ma:

- Reinhold Messner si arrampica a quasi 10.000 metri senza ossigeno, quindi riesce ancora a funzionare con circa 50 hPa di pressione di ossigeno, che, al 100%, gli permetterebbe di salire a più di 20.000 m di quota.

Sarebbe un bel record!

Purtroppo, non è possibile. Pare che a 18.900 m (62000 ft) cominci a bollire il sangue... più su, ci vuole proprio una tuta pressurizzata!

Se volete saperne di più:

http://www.ems.psu.edu/~fraser/BadMeteorology.html

(sito molto ben scritto e raccomandato - mi sono corretto un bel po' di nozioni meteo sbagliate...)

Alvaro

 

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Date: Wed, 12 Mar 2003 07:04:44 -0500
From: Alvaro de Orleans-Borbon <ajob@compuserve.com>
Subject: VoloaVela Anto-doping nello sport aeronautico

- Volo a Vela -

La normativa antidoping internazionale sta per essere adottata dalla FAI - se non lo facesse, rischierebbe di perdere il riconoscimento come federazione olimpica. Credo che ogni sportivo aeronautico debba leggere con attenzione il seguente comunicato:

http://www.fai.org/news_archives/fai/000205.asp

e specialmente conoscere la lista delle sostanze proibite:

http://multimedia.olympic.org/pdf/en_report_542.pdf

La normativa antidoping prevede la "responsabilità assoluta" dello sportivo: è sua la responsabilità di evitare che sostanze proibite "entrino nel suo corpo", e non valgono scuse di sorta. Per gli sportivi di punta (Giorgio Galetto & C...) sono previsti controlli a campione in qualsiasi momento dell'anno, e non solo durante le gare. Gli altri potranno sempre essere controllati in gara. Ad esempio, per quanto mi concerne dovrò abbandonare le gocce contro il raffreddore da fieno (NTR della Winthrop) che uso con successo da decenni... e non ho trovato alternative altrettanto efficaci per liberare il naso e le orecchie in primavera.

Alvaro

 

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Date: Tue, 11 Nov 2003 03:32:27 -0500
From: Alvaro de Orleans-Borbon <ajob@compuserve.com>
Subject: VoloaVela Re: per favore, il sacchetto no!

- Volo a Vela -

Sacchetto sì! Adopero una soluzione semplice da una trentina di anni: vado al supermercato e compro una scatola di sacchetti per congelatore ed un pacco di pannolini, metto i pannolini nei sacchetti, ne porto due o tre ogni volo, e li butto nella spazzatura dopo l'atterraggio.

 

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Date: Wed, 12 Nov 2003 04:18:40 -0500
From: Alvaro de Orleans-Borbon <ajob@compuserve.com>
Subject: VoloaVela Re: Moil sacchetto SI!

- Volo a Vela -

Message text written by Jean-Marie Clement [….]

…Tutte belle parole! Quando parti per un volo di 15 ore a -30°C al limite della saturazione in ossigeno con una prostata che ha già sofferto per 60 anni (tutti fattori che ti fanno urinare poco ma frequentemente, anche una volta per ora), e se poi ci sono due persone a bordo, dove metti i pannolini, prima e sopratutto dopo?

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Chiedo umilmente scusa, non avevo considerato questo caso. Per chi vola 15 ore a -30 gradi C esiste un modello di sacchetto da introdurre in un calzino elettroscaldato da alpinisti, da collegare
alle appropriate celle foto voltaiche per l'energia elettrica; c'è anche l'optional per il volo notturno, un sacchetto speciale con i bordi elettroluminescenti, e una crema fluorescente da applicare
localmente prima del volo, onde assicurare il giusto puntamento. Solo per specialisti.

Alvaro

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